Il Cervello Infinito
Alle frontiere della neuroscienza: storie di persone che hanno cambiato il proprio cervello
Norman Doidge
Descrizione
AUTORE: Norman Doidge è ricercatore in psichiatria e psicoanalisi per il Columbia University Psychoanalytic Center di New York e la University of Toronto. Ha presentato i risultati delle sue ricerche alla Casa Bianca
Nel libro: Cheryl ha la costante sensazione di cadere a causa di un deficit del suo apparato vestibolare; Barbara ha un cervello asimmetrico ed è considerata “ritardata”; Michael è un chirurgo oculare che a quarantaquattro anni subisce un ictus invalidante. Queste sono solo alcune delle storie alle frontiere della neuroscienza narrate in questo saggio: per loro e per molte altre tipologie di pazienti ora c’è una concreta possibilità di recupero e di completa guarigione.
La scoperta che ha aperto la strada a questa fondata speranza è quella della neuroplasticità, ossia la proprietà del cervello di essere malleabile sempre, non solo nell’infanzia.
Che il cervello fosse una macchina immutabile e che ogni sua parte non potesse essere sostituita o riparata era un assunto indiscutibile nel secolo scorso: una volta inceppato, il congegno perfetto sarebbe rimasto irrimediabilmente danneggiato. La tesi che ha scatenato la rivoluzione della neuroscienza, invece, ci dice che il cervello è in grado di cambiare se stesso e può funzionalmente riorganizzare ogni sua parte per sopperire alle carenze che si vengono a creare in seguito ai traumi o al lento processo di invecchiamento.
Non solo. L’intera esperienza umana può essere spiegata esplorando le potenzialità del cervello malleabile: la creatività e l’amore, la dipendenza e l’ossessione. Si tratta di processi neurologici molto complessi, che sono indagati, anzi, vivacemente raccontati con semplicità e chiarezza espositiva.
Dall’indice del libro:
1. Una donna in perenne caduta (salvata dall’uomo che scoprì la plasticità dei nostri sensi)
2. Costruirsi un cervello migliore (una donna considerata ritardata scopre come guarirsi)
3. Rimodellare il cervello (l’esperienza di uno scienziato)
4. Acquisire gusti e passioni (cosa può insegnarci la neuroplasticità)
5. Sconfiggere l’oscurità (come le vittime di ictus imparano a muoversi e parlare)
6. Sbloccare il cervello ( usare la plasticità per fermare ansie e ossessioni)
7. Dolore (Il lato oscuro della plasticità)
8. Immaginazione (come il pensiero rende le cose reali)
9. Trasformare i nostri fantasmi in antenati (psicoanalisi e terapia neuroplastica)
10. Ringiovanire (la scoperta delle cellule staminali)
11. Più della somma delle parti (esperienza di una donna e del cervello plastico)
Un libro affascinante che esplora le infinite capacità del nostro cervello.
Importante bibliografia interna.
Consigliatissimo per approcciare alla psicosomatica e alle neuroscienze insegnate nella scuola di Medicina dell’Essere