Dio non gioca a dadi
di Henri Laborit, medico ricercatore e candidato al premio nobel
In questo libro Henri Laborit tenta un’impresa straordinaria. Riunire le file apparentemente separate delle tre grandi scienze che hanno segnato la ricerca a lui contemporanea: l’astrofisica, la fisica delle particelle e la biologia.
Come passare dal big bang allo sviluppo cellulare? Cosa collega il vuoto quantico ai buchi neri?
Che legame c’è tra gli atomi e l’angoscia?
Laborit ci porta in un viaggio affascinante che porta il lettore dalla nascita dell’universo alla reazione aggressiva di un topo in gabbia. Muovendosi tra la necessità e il caso , tra il determinato e l’indeterminato, lungo i diversi “livelli di organizzazione” dell’esistente, ci conduce infine al riconoscimento dell’inutilità, anzi della pericolosità della gerarchia e del dominio in ambito umano.
Le ricerche di H.Laborit sono una delle basi fondamentali del percorso didattico della scuola di formazione in Medicina dell’Essere