“Il cervello del paziente. Le neuroscienze della relazione medico-paziente.” di Fabrizio Benedetti
Grazie ai recenti progressi delle neuroscienze, credo che oggi siamo in una buona posizione per descrivere e discutere anche i meccanismi biologici che sottostanno alla relazione medico-paziente. Nessun tentativo di questo tipo è stato finora compiuto e il compito non è semplice. Molte realtà neuroscientifiche devono essere inserite nel contesto clinico della pratica medica quotidiana, dei problemi sociali e delle teorie psicologiche, per poter dimostrare che la relazione medico-paziente può davvero essere studiata in termini neurobiologici.(..)In questo libro mi propongo di fornire i dati scientifici delle scoperte e dei progressi più recenti delle neuroscienze, utili a spiegare sia i sistemi biologici coinvolti nell’interazione medico-paziente, sia il loro significato evoluzionistico. Desidero sostenere il concetto fondamentale che la relazione medico-paziente può essere suddivisa dal punto di vista neuroscientifico in almeno quattro stadi.